Eccoci arrivati ancora una volta a Natale, nell’ultimo mese dell’anno. Solo che questo non è stato un anno come gli altri, lo sappiamo tutti, dai grandi ai piccoli, in ogni angolo della terra.

Per noi Italiani non è stato peggiore che per altri, tenendo presente che tutto sommato siamo dei privilegiati per moltissimi aspetti.
Eppure è proprio quel ‘tutto sommato’ che lascia l’amaro in bocca. Un po’ come quando i professori dicono ai genitori ‘potrebbe fare molto di più’… Ma quanto di più? E se davvero quello studente si applicasse di più, cosa potrebbe fare? Dove potrebbe arrivare? Risposta: se non ci prova, non lo saprà mai.

D’altronde il primo significato del termine latino studium è passione. La passione di dedicarsi alla realizzazione di qualcosa. E chi meglio di noi Italiani può capire questa attitudine!

Il mio augurio va ai miei clienti, passati, presenti e futuri, così come a tutte le aziende di questo incredibile paese: il 2020 ci ha messo davanti allo specchio, senza filtri, senza pietà. Abbiamo visto chiaramente i difetti, le nostre debolezze e abbiamo capito che è arrivato il momento di buttare le vecchie usanze, le procedure che sappiamo controllare, fuori dalla finestra. Rivalutiamo la nostra capacità di creare e di produrre e, allo stesso tempo, ammettiamo che su altri aspetti importanti è arrivato il momento di svoltare e innovare. E di provarci sul serio.

Forza a tutti, rimbocchiamoci le maniche e rimettiamoci in gioco! Sono convinta che faremo grandi cose.

Buon Natale e Buon Nuovo Inizio

Orsetta